Chi Sono

Maurizio DEL SANTO

Fotografo e ingegnere, Maurizio Del Santo ha lavorato a Milano e a Napoli, dove è stato co-fondatore dei gruppi fotografici “Tina Modotti” e “La Sezione Aurea”, collaborando inoltre con “Scuola di fotografia”(Napoli) e, dal 2014 al 2018, con la “Fondazione Humaniter” (Napoli), dove è stato Docente di “Fotografia Digitale”.

Autore di libri fotografici, ha pubblicato nel 2013, per le Edizioni Scientifiche Italiane, il volume "Fuochi di Maggio. Luci, Natura, colori nella Napoli di Primavera" (E.S.I. 2013), da cui è stata tratta una personale ospitata presso la libreria "Feltrinelli" di Napoli.

Una precedente personale, tratta dal suo volume “Il Corpo Natura. Paesaggi della materia in Islanda” (Blurb 2008), ospitata nel 2012 dall’Istituto Francese “Grenoble” di Napoli, è stata poi parzialmente esposta nella collettiva mondiale “The Story of the Creative”, realizzata nel 2014 a Long Island City (New York) dall’Organizzazione internazionale “see.me”.

Sempre nel 2014 l’Istituto Francese ha ospitato un’altra sua personale dal titolo “France Collection”,  poi riproposta presso la sede della “Alliance Française” di Avellino nello stesso anno.

Ancora nel 2014 la "Fujifilm Italia" lo ha inserito, per quell’anno, nella selezione di Fotografi esposti su piattaforma “Tumblr”.

Nel 2016, per le Edizioni Scientifiche Italiane, ha pubblicato il libro “Monochrome. Napoli città d’Europa”(E.S.I. 2016), presentato a Napoli sia presso la libreria “Iocisto” che presso la "Feltrinelli" (qui con relativa personale), riscuotendo un buon successo di pubblico e di critica.

Nel 2020 ha pubblicato, come ideale prosieguo del libro precedente, il volume “Color Portraits” (Blurb 2020) dedicato ai volti di Napoletani esemplari di quella parte di popolazione che “abita” la Napoli d’Europa.

In questi anni ha anche lavorato per alcune imprese di costruzioni per la riproduzione fotografica a fini promozianali delle infrastrutture realizzate nel settore trasporti.

Attualmente, attivo tra Irpinia e Sannio, sta lavorando al progetto “Ruralia” dedicato ai  Paesaggi della ruralità.